L’obiettivo del bando è rafforzare la competitività del sistema produttivo laziale, promuovendo interventi diretti a sostegno dei processi di internazionalizzazione delle Imprese del Lazio attraverso la concessione di contribuiti per progetti imprenditoriali di internazionalizzazione realizzati da PMI in forma singola e associata.

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto commisurato alle spese ammissibili; in particolare, l’intensità di aiuto è pari al 70% del totale delle spese ammissibili.

Il bando si rivolge a:

PMI in forma singola già costituite al momento della presentazione della domanda (inclusi i liberi professionisti e le Aggregazioni Stabili);

Aggregazioni Temporanee composte da almeno 2 PMI indipendenti e non più di 6 PMI, già costituite al momento della domanda ovvero da costituire subordinatamente alla concessione della sovvenzione.

I beneficiari devono avere, al più tardi al momento della richiesta della prima erogazione, una sede operativa nel territorio regionale del Lazio dove si svolge l’attività produttiva o di erogazione di servizi oggetto del progetto di internazionalizzazione.

Sono ammissibili progetti di internazionalizzazione e di promozione dell’export delle PMI finalizzati all’apertura e al consolidamento nei mercati esteri, che prevedono la realizzazione di una o più delle seguenti attività:

  1. partecipazione a manifestazioni fieristiche, a saloni internazionali, a rilevanti eventi commerciali all’estero;
  2. progettazione e realizzazione di eventi promozionali, tramite l’acquisizione di servizi specialistici da qualificati fornitori indipendenti, volti alla valorizzazione della singola impresa o, in caso di Aggregazioni, di filiere e reti di imprese; realizzazione temporanea all’estero, per un periodo massimo di 12 mesi, di showroom e centri espositivi;
  3. attività e relative spese connesse alla realizzazione della prima vendita in un Paese estero;
  4. acquisizione di altri servizi specialistici per l’internazionalizzazione, quali piani di penetrazione commerciale in un determinato Paese e settore, Temporary Export Manager e altre consulenze specialistiche ad integrazione di funzioni aziendali e funzionali al progetto di internazionalizzazione;
  5. attività volte a migliorare la qualità della struttura aziendale o del sistema produttivo ai fini dell’esportazione o per finalizzare accordi con clienti o partner esteri, ad acquisire le necessarie certificazioni attinenti standard tecnici, qualità, tipicità dei prodotti e sistemi ambientali, a proteggere nei Paesi target marchi o altri diritti di privativa industriale, a tradurre strumenti commerciali o tecnici.

I progetti presentati da PMI in forma singola devono essere di importo complessivo non inferiore a 5.000 euro, quelli presentati da Aggregazioni Temporanee non inferiore a 20.000 euro.

Le spese ammissibili riconosciute ai fini del calcolo del contributo, non possono comunque superare l’ammontare di 30.000 euro per le PMI in forma singola e 100.000 euro per le Aggregazioni Temporanee, anche a fronte di progetti di importo complessivo superiore.

I progetti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla Data di Concessione dell’agevolazione.

La presentazione delle richieste avviene con procedura “a sportello”, in due fasi:

  • compilazione del formulario con la richiesta di accesso all’agevolazione esclusivamente per via telematica tramite la piattaforma GeCoWEB
  • Invio tramite PEC della Domanda generata dal sistema GeCoWEB firmata digitalmente fino alle ore 12:00 del 24 maggio 2018.

L’assegnazione delle risorse sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di invio della PEC di trasmissione della Domanda.

Scheda sintetica bando

Per avere maggiori informazioni e/o richiedere la nostra assistenza potete scrivere all’indirizzo mail info@ipeconfidi.it oppure chiamare ai numeri 06/3215623 – 06/3208626.

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