“INTERVENTI PER L’ARTIGIANATO”

Beneficiari dell’iniziativa sono le imprese già esistenti e le aggregazioni stabili o temporanee comprendenti almeno cinque imprese. Nel caso delle risorse dedicate ai Csa, i beneficiari sono aggregazioni di almeno due Csa accreditati con una copertura di almeno due Province del Lazio.

I contributi sono concessi a fondo perduto fino a copertura dell’80% del progetto, elevabili al 100% per i progetti che comportino l’assunzione di giovani under 35; l’importo minimo del progetto è di 5.000 € per quelli di imprese singole e di 30.000 € per quelli di imprese in forma aggregata, mentre il contributo massimo concedibile è di 25.000 € per i progetti di imprese singole e 70.000 € per quelli di imprese in forma aggregata. Per quanto riguarda le risorse dedicate ai Csa, l’aiuto concesso sarà sempre a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili, e comunque fino a un massimo di 200.000 euro.

Le spese ammissibili dovranno riguardare progetti mirati all’innovazione (e-commerce, marketing, servizi Ict) o allo sviluppo della creatività (design, utilizzo di nuovi materiali, ecc.) delle imprese artigiane, sostenendo spese relative, ad esempio, a macchinari, hardware, brevetti, licenze, adesione a piattaforme di e-commerce, consulenze, formazione e assistenza tecnica. Per quanto riguarda le risorse dedicate ai Csa, i progetti devono essere sovraprovincialie devono riguardare l’offerta di servizi per la crescita e l’innovazione delle imprese artigiane, e le risorse potranno essere utilizzate per spese di personale, consulenze e altre spese indirette.

La  domanda potrà essere compilata a partire dal 6 febbraio 2018 su GeCoWEB e potrà essere presentata via Pec, a “sportello”, a partire dal successivo 22 febbraio (risorse per le imprese), e fino al 15 maggio o, in caso di Csa, fino al 17 maggio.

Clicca qui per consultare la scheda sintetica dell’iniziativa.

“INTERNAZIONALIZZAZIONE PMI”

Si tratta di una misura mirata a sostenere le imprese laziali, sia quelle che già operano all’estero che quelle non ancora rivolte ai mercati stranieri, con un contributo a fondo perduto da finalizzare alla copertura delle spese di internazionalizzazione.

I beneficiari sono quindi le Pmi già esistenti, inclusi i liberi professionisti, e le aggregazioni temporanee comprendenti dalle 2 alle 6 imprese (per quest’ultima modalità è prevista una riserva del 50%).

I finanziamenti sono concessi a fondo perduto fino a copertura del 50% o del 70% dell’investimento, a seconda del regime di aiuto applicabile. I progetti di imprese singole devono presentare spese ammissibili tra 5.000 e 30.000 euro, mentre per le imprese aggregate tra 20.000 e 100.000 euro.

La domanda potrà essere compilata a partire dal 13 febbraio 2018 su GeCoWEB e potrà essere presentata via Pec, a “sportello”, a partire dal successivo 1° marzo (scadenza del bando 24 maggio 2018).

 

Per avere maggiori informazioni sulla due agevolazioni e/o richiedere la nostra assistenza potete scrivere all’indirizzo mail info@ipeconfidi.it oppure chiamare ai numeri 06/3215623 – 06/3208626.

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